Natale Mario Di Luca
La Massoneria (2011)
Atanòr
pp. 248 – Euro 14,50
ISBN 88-7169-032-X
Quarta di copertina.
In un’ampia ed efficacissima sintesi, rigorosamente fondata sotto il profilo scientifico, l’autore ricostruisce nella prima parte dell’opera l’intera storia della Libera Muratoria dalle origini ai giorni nostri, fondendo in un’unica esposizione gli uomini, i fatti, l’evoluzione delle idee e del patrimonio leggendario e simbolico della principale via iniziatica sopravissuta in Occidente e, nel corso degli ultimi tre secoli, diffusasi in tutto il mondo nella sua versione “speculativa”, che ne costituisce la versione più recente nel corso di uno svolgimento le cui premesse risalgono con tutta probabilità ad epoche remotissime. La seconda parte è interamente dedicata alla Libera Muratoria in Italia, con particolare riguardo alla ricostruzione delle tormentate vicende – persecuzioni, eclissi e rinascite, scissioni, dinamiche interne – che dal XVIII secolo gli albori del XXI ne hanno caratterizzato lo sviluppo e plasmato la peculiare fisionomia.
Recensione flash.
Un buon testo di base per chi vuole capire cosa sia la Massoneria, ben documentato e con ampi riferimenti storici. Utile anche a fini di documentazione qualora si volesse trattare l’argomento.
Voto: 07,50 / 10,00.
Recensione.
Mentre mi documentavo per un progetto di romanzo poi abortito mi sono trovato con la necessità di procurarmi un testo serio sulla Massoneria, magari focalizzato sulla realtà italiana, il che mi ha fatto scoprire un numero abnorme di libri il cui livello di serietà e documentazione è francamente risibile. Grazie al mio libraio di fiducia, alla faccia di chi ne sostiene l’inutilità, ho potuto acquisire questo saggio e soddisfare finalmente le mie necessità.
La Massoneria è un soggetto complesso che copre un arco storico di diversi secoli e che nel nostro paese ha conosciuto una storia a dir poco tormentata. Osteggiati dalle gerarchie cattolico romane, repressi duramente dal Fascismo, respinti dai maggiori partiti del dopoguerra ed eternamente divisi tra loro per questioni che viste dall’esterno sembrano di lana caprina i massoni italiani non hanno proprio avuto una vita facile. Protagonisti in particolare nel diciannovesimo secolo, cito un ‘fratello’ per tutti: Garibaldi, i massoni hanno conosciuto in seguito stagioni decisamente più in ombra, schiacciati come sono stati dal confronto con le organizzazioni straniere e dall’allontanarsi dal lato rituale per immergersi a fondo nella politica, cosa che esula dagli scopi di fondo della Massoneria. Nelle cronache moderne del nostro paese li si ricorda soprattutto per la loggia P2, a cui nel volume viene riservata una disamina tagliente come esempio di totale deviazione dal soggetto massonico.
Al tema delle divisioni interne della Massoneria è riservato ampio spazio dato il numero elevato di soggetti e di differenti ritualità che hanno caratterizzato la versione italiana di questo movimento. A credito di questo libro va fatto notare come non si glissi neppure sugli episodi più bassi, assolvendo al compito di informare i profani o chi, come me, ha accesso solo parziale alla storia di queste confraternite. Anche il quadro internazionale e i rapporti tra i vari rami della Massoneria sono ben rappresentati e riescono a fornire un quadro d’insieme di buon livello.
L’autore riesce a mentenere un tono distaccato in quasi tutte le occasioni, sconfinando di quando in quando in toni dottorali un po’ pesantiche rendono meno scorrevole il testo. L’altro difetto del volume è dato dall’impaginazione / strutturazione che per mantenere basso il numero delle pagine favorisce un’alta densità del testo a danno della leggibilità. Ottime le note e i materiali riepilogativi in coda al testo.