Negli ultimi giorni si è ragionato sul ruolo del blogger, usando come punto di partenza alcune dichiarazioni della neo direttrice dell’edizione italiana dell’Huffington Post (edito dal gruppo L’espresso). In pratica la nuova testa sta arruolando un numero consistente di blogger, alla fine saranno circa 600, per fornire i contenuti alla testata, il tutto senza retribuzione.
A far rumore il concetto espresso dalla direttrice, Lucia Annunziata, secondo la quale quanto scrivono i blogger non può essere giornalismo ma soltanto opinioni, ovvero (sempre secondo lei) materiale privo di un suo valore intrinseco. Da qui la scelta di non retribuire, in nessun modo, i blogger collaboratori della testata. Il tono delle parole dell’Annunziata è parso sprezzante a molti, me compreso, il che pare sottointendere un paragone tra giornalisti e blogger che è del tutto privo di senso.