The Rocketeer – 1991

Cercavo un’immagine fantastica da usare per il gruppo Moon Base su Facebook e mi tornato alla mente questo film di più di venti anni fa, una storia che adesso definiremmo dieselpunk e che deriva da un fumetto nato negli anni ’80. Credo che il poster faccia capire anche a livello grafico a cosa ci si ispirava.

A suo modo è un concentrato di luoghi comuni del cinema di quegli anni, con una sceneggiatura che potremmo senza dubbio definire ingenua. Dopo pochi minuti si sa benissimo come va a finire e si possono predire senza azzardi di sorta i momenti focali dello svolgimento della trama. A voler essere giusti si può avanzare qualche dubbio anche sulla qualità della recitazione. In compenso la regia di Joe Johnston è più che dignitosa.

Eppure, lo ricordo con molto piacere. Sarà che erano anni in cui non sapevo che razza di losco figuro fosse Howard Hughes, qui rappresentato come un geniale e generoso patriota, nè mi facevo troppe domande sul senso di un’impossibile operazione di spionaggio nazista condotta con quei mezzi. Già allora sapevo benissimo che le gesta del protagonista erano del tutto non plausibili, così come potevo accorgermi di una certa approssimazione generale.

Ma quest’uomo con un razzo sulla schiena che decolla verso il pericolo (interpretato da Billy Campbell), pur essendo un fondamentale imbranato, che si mette in gioco in modo naif per difendere cose che neppure capisce del tutto… quello non poteva lasciarmi un segno. La visione grandiosa di uno Zeppelin, il mondo a due passi dalla WWII, Jennifer Connelly che cercava di rappresentare tutte le emule di Betty Page… ero più giovane e capivo meglio i sogni.

Da recuperare? Sì, se riuscite a non essere troppo bullonari come me. No, se volete un film d’azione moderno o ritrovare qui le atmosfere dei film di super eroi della Marvel. Dal canto mio lo metto nella wishlist, prima o poi lo acchiappo.

Voto: 06,50 / 10,00.