Sotto attacco

Breve comunicazione di servizio, giusto per una questione di sicurezza. Nelle ultime 24 ore il mio account di gmail ha subito due tentativi di intrusione (per la cronaca dall’Ucraina e dall’Azerbaijan). Non dovrebbe essere successo nulla, tuttavia è possibile che abbiate ricevuto email spurie dal mio account o che siano apparsi contenuti su G+ non a mia firma.

Vi chiedo la cortesia di comunicarmi eventuali problemi o messaggi / contenuti sospetti per poter concludere la verifica di sicurezza. Non so dirvi come mai ci sia stato questo attacco, tendo a ritenere che sia un’azione casuale. In ogni caso i sistemi di sicurezza hanno retto, il che va a tutto credito di Google.

Ci sono anche io!

Ho iniziato i minimi cambiamenti a cui pensavo per il nuovo anno, giusto per partire con io piede giusto e non fossilizzarmi in posizioni pseudo ideologiche. Tutto questo per dire che ho aperto un account su Twitter e mi sono registrato su Facebook.

Ringrazio in entrambi i casi chi mi ha accolto sui social network. Come già fatto per G+ adesso mi ci dovrò ambientare, capire come frazionare il minimo tempo a mia disposizione per seguire quanto accade e cosa viene proposto in questi mondi condivisi.

Per ora mi sento di criticare l’interfaccia di Facebook, veramente brutta sia dal punto di vista grafico che povera concettualmente come comandi e modalità di utilizzo. Con quello che hanno investito potevano puntare a risultati migliori. Twitter è molto più user friendly, sembra più promettente anche come evoluzione e meno esposto ad essere scavalcato dalla concorrenza.

Minima considerazione, tanto per iniziare i post all’insegna del ‘volemose bene’. Con i collocamenti in borsa di Facebook e di Zynga ci stiamo serenamente avviando a ripetere la bolla delle ‘dot com’ di qualche anno fa. Giusto per dare altra legna da bruciare alla speculazione. Pensare che ci sia un valore industriale di decine di miliardi di dollari in un social network che può essere superato teconologicamente e concettualmente in pochi anni per me è inconcepibile.