Per festeggiare

Per festeggiare il primo compleanno del Survival Blog non c’è niente di meglio che parlarne; il buon Gianluca Santini lo fa con un’intervista al sottoscritto nell’ambito del suo progetto di azione di tutti gli e-book del SB.

L’intervista la trovate qui, da parte mia ringrazio Gianluca per lo spazio che mi ha riservato e per la bella recensione della mia Stone Cold Company.

Il SB ha un futuro? Sì, decisamente sì. Il tenebroso Germano / Hell sta preparando il prosieguo delle cronache del suo alter ego nel futuro, io sto lavorando con calma la seconda parte delle avventure della Stone Cold. Vedremo che cosa porterà il futuro.

Il regalo di Luca

Nota per i naviganti: per l’intero mese di ottobre 2011 tutti i post di questo blog riporteranno come prima parte queste righe per ricordare che è possibile votare per il concorso SF qui fino alle 23.59 del giorno 31 di questo mese. Modalità di voto e lista delle proposte sono contenuti nel post linkato.

C’è chi può e chi non può, così si diceva per distinguere i capaci dagli incapaci quando ero ragazzo a Modena. Luca Morandi, decisamente, può. Lo conosciamo tutti come professionista del suo settore, come blogger attento a tantissime cose, lo abbiamo visto nelle vesti di cosplayer di Batman.

Durante la felice stagione del Survival Blog è stato protagonista di un v-log malinconico e d’atmosfera, assumendo i panni di un tenente della Croce Rossa asseragliato nella Roma dominata dai Gialli. Già che c’era ha firmato il logo dell’intera operazione SB, le copertine degli e-book di Alessandro Girola e di Germano / Hell.

Ieri ho scoperto da questo post di Hell che si è reso disponibile per creare le copertine per gli altri e-book usciti a corollario del Survival Blog (nel post c’è quella di Sardegna gialla di Gianluca Santini, bellissima!), secondo voi quanto ci ho messo per scrivergli una mail per chiedergli questo favore? 🙂

Luca ha risposto da par suo, godetevi questo spettacolo!

EDIT: ho ripubblicato il mio e-book a questo indirizzo

http://www.lulu.com/product/ebook/stone-cold-company-v2/18337422


Il mio film in adozione

Il buon Gianluca Santini (guardate nel blogroll per trovare il suo sito) ha avuto l’idea di lanciare l’adozione dei film che ci sono più piaciuti per difenderne la memoria, prima che i burocrati di Hollywood decidano che si può spremere soldi da un remake.

Io ho scelto Terminator (1984), film che ho visto tra cinema e home video almeno undici volte e che ha segnato una fase importante dei film SF moderni. Vuole essere un omaggio anche a Stan Winston, geniale creatore di effetti speciali e di riprese a ‘passo uno’ di creature fantastiche. La computer graphic, ve lo dice un programmatore, è un’altra cosa.

Per adottare un film raggiungete il blog di Gianluca, c’è una sezione apposita per questa iniziativa.

Cattive abitudini

Ci sto ricascando. Dopo aver bloccato 21 (ventuno) progetti per dedicarmi a uno solo, quel Goliath che trovate referenziato con una pagina per conto suo in questo blog, sto ripartendo con altre idee che non c’entrano nulla.

Tutto per non scrivere. Il che non sarebbe neppure un male, di schiribacchini ce n’è d’avanzo. Il problema arriva con le idee che spingono nel mio encefalo per uscire, tutte quante urlando ‘prima io!’.

Posso sempre dare la colpa agli altri, sostenere che è per la loro cattiva compagnia che mi allontano dalla retta via che porta a concludere i progetti. Per esempio è colpa di Davide Mana se sto considerando seriamente di proporre un ‘agile libretto’ per il Lemuria Social Club ed è parimenti colpa di Alessandro Girola, suo degno compare, se per il mini saggio in questione ho ripescato trenta file dai miei hard disk.

Che dire poi di Enzo Milano? Quel brutto mannaro che non è altro ha scatenato una rivoluzione del 1848 nel mio povero e indifeso cervello con la sua revisione delle Cinque giornate di Milano. Diavolerie su diavolerie, davvero. Andrebbero spiegate, descritte, disegnate? E chi lo fa, eh?

Il travaso delle responsabilità, sport davvero molto in voga in Italia, può proseguire senza problemi. Dal mio hard disk principale mi guarda in cagnesco la seconda parte delle avventure della Stone Cold Company e lo farà fino a quando non lo finirò. E qui la colpa tocca a Germano, a Gianluca Santini, Massimo Mazzoni e a tutti gli altri che hanno scritto spin off del Survival Blog. Massa di carogne che non siete altro.

Poi c’è una novel scritta al 60%, unica superstite di otto stroncate senza pietà. Un racconto fantasy che è il seguito di ‘Riti di passaggio’, arrivato al 40% della prima stesura. Di chi è la colpa? Uhm… aspettate un momento. L’11 settembre? I cinesi? La crisi economica? I nazisti in agguato sulla faccia nascosta della Luna?

Sappiate comunque che ci deve essere un complotto da qualche parte. Non ho capito ai danni di chi.

Survival Blog: Sardegna gialla

artwork di Luca Morandi

Il Survival Blog continua a mordere, sembra che sradicare la Pandemia Gialla sia quasi impossibile. Come già annunciato qualche tempo fa è arrivato il previsto spin-off di Gianluca ‘Redrum’ Santini che ha collegato nel suo e-book l’arco delle storie che aveva raccontato durante il SB con una storia ad episodi nuova di zecca. Già il titolo spiega molte cose: Sardegna gialla.

Il suo e-book è disponibile come PDF A5 e come Epub, qui il link dove scaricarlo:

http://creazionidiredrum.weebly.com/larte-e-la-scrittura.html

n.b. nella stessa pagina trovate anche tutto il materiale che Gianluca mette a disposizione dei viandanti.