Ray Douglas Bradbury (1920-2012)

Anche il Poeta se n’è andato. L’autore che forse più di ogni altro aveva saputo stare a cavallo tra la narrativa e la poesia nel campo del fantastico ha raggiunto le terre dei sogni.

Una carriera professionale nel campo del fantastico iniziata nel 1941 e che ha dato frutti fino al 2010, un catalogo di onorificenze e premi che sarebbe oneroso riportare. Non è per questo che lo ricordo.

Non posso neppure dire di aver amato tutti i suoi lavori, né posso affermare di essere sempre stato un suo fan. Ma mi ha fatto sognare. Con immagini evocate in poche parole, con la malinconia e la solitudine che attraversano molte delle sue pagine e con l’ironia che sapeva nascondere qui e là.

Grazie Ray, buon viaggio.