Luigi Romersa – Le armi segrete di Hitler

Luigi Romersa

Le armi segrete di Hitler (2005)

Mursia

ISBN 88-245-3432-3

pp. 172 – Euro 14,00

Quarta di copertina.

<<Nella notte fra l’11 e il 12 ottobre 1944, accompagnato da due ufficiali tedeschi, partii per Rügen:”Assisteremo a una prova di bomba disgregatrice – mi dissero – il più potente esplosivo che sia mai stato scoperto…”>>

 Recensione flash.

Raccolta di ricordi e cronache a firma di uno dei giornalisti più noti degli anni che vanno dalla seconda guerra mondiale agli anni ’60, focalizzato su resoconti di prima mano di chi lavorava ai progetti di armi sperimentali. Sproporzionato rapporto pagine / prezzo, per il resto molto interessante.

Voto: 06,50 / 10,00.

Recensione.

Ho scritto di Romersa in un mio saggio, citando proprio questo libro come riferimento, mi sembra quindi giusto proporlo alla vostra attenzione pur tenendone presente i limiti. In pratica questo libretto è l’insieme di diversi scritti dell’autore, tutti collegati dal riferirsi a fatti poco conosciuti della seconda guerra mondiale. Nel 1944 Romersa viene mandato in Germania da Mussolini per visitare in sua vece i siti di produzione delle armi segrete, vagheggiate da Hitler ma mai svelate nei particolari all’alleato italiano.

In sintesi il giornalista vede con i suoi occhi le ultime novità in fatto di aerei a reazione (p.e. Il Me262), di missili (A4, ovvero la V2) e gli vengono illustrate tutte le altre armi in fase di progettazione o costruzione (sommergibili, artiglieria, visori notturni, armi radiocomandate) con in più la dimostrazione, impressionante nei dettagli, di una bomba disgregatrice ovvero di un’atomica.

Questo contribuisce non poco a ridisegnare la storiografia della seconda guerra mondiale, in particolare per tutta quella parte che assegnava agli americani la supremazia di ricerca e tecnologia sull’argomento atomico. Non è difficile pensare che se la guerra fosse andata avanti pochi mesi la bomba sarebbe stata usata, non è dato sapere se su obiettivi civili o militari.

Allo stesso tempo pensate all’impatto psicologico di un raid su New York o su altre città americane della East Coast, anche non considerando il danno vero e proprio.

A questo proposito nell’ultima parte del libro si parla delle missioni che erano state pianificate, anche da parte italiana, per atti di sabotaggio o dimostrativi proprio su New York tramite l’uso di mezzi subacquei o con l’utilizzo del bombardiere SM95 (in fase avanzatissima di realizzazione nel settembre 1943).

Inquietante come prospettive quanto asciutto ed efficace nello stile, questo libretto varrebbe l’acquisto anche a un prezzo sproporzionato (14 euro!). Nel catalogo Mursia compaiono altri libri dello stesso autore, tutti di sicuro interesse. A voi valutare il rapporto prezzo / testo.

Dallo spazio e dal mare

Ieri sono arrivate due notize, slegate tra loro, che mi hanno fatto sgranare gli occhi e partire la fantasia verso i lidi che preferisco. Era un pezzo che non sentivo vibrazioni del genere.

La prima viene dalla NASA; dall’esame degli output di diversi sistemi hanno concluso che in alcuni momenti dell’anno c’è acqua allo stato liquido sulla superficie diMarte. La notizia la trovate qui. Ditemi voi se non vengono in mente progetti colonie e/o film di fantascienza.

La seconda viene dalla Svezia. Un team di ricercatori ha trovato sul fondo del mare un oggetto misterioso che hanno ‘fotografato’ con il sonar. Le immagini sono poco chiare, le vedete qui , ma viene descritto come oggetto di forma circolare di circa venti metri di diametro. Potrebbe essere qualsiasi cosa, dai resti di un sottomarino russo a qualche relitto. Ma se si pensa a tutte le voci sui dischi volanti tedeschi della WWII o al tema degli UFO… si aprono prospettive interessanti.

Misteri italiani

Ci sono pensieri, frasi, immagini che mi perseguitano finché non mi decido a metterli per iscritto. È una forma di esorcismo, una treccia d’aglio agitata di fronte al mio disordine mentale. Di solito funziona e posso mettermi a riprendere il filo delle mie attività normali.

È successo anche questa volta, il risultato è un mini (molto mini) saggio intitolato ‘Misteri italiani’. Lo so, è originale come scelta quanto i titoli del TG1 ma francamente non mi è mai interessato cercare il sensazionalismo a tutti i costi.

Si parla di misteri, per essere precisi di storie che risalgono agli anni ’30 e ’40 dello scorso secolo. Il filo conduttore sono tre italiani di rilievo (Guglielmo Marconi, Giuseppe Belluzzo e Luigi Romersa) che durante gli anni tristi del fascismo furono coinvolti a vario titolo in tre filoni sempre interessanti. Che ne dite di mettere insieme dischi volanti di ignota provenienza, i progetti tedeschi per la creazione di velivoli simili e le sperimentazioni della bomba atomica nazista?

Il link è questo. Formato PDF A5, gratuito. Non sono ancora in grado di fornirvi un ePUB decente, sorry.

Come di consueto il link è disponibile anche nella pagina dei download.

*** aggiornamento ***

Grazie alla cortesia di Mauro Ghibaudo adesso è disponibile anche la versione ePub del saggio a questo link.

Lo trovate anche nella pagina dei download.