Ci sono pensieri, frasi, immagini che mi perseguitano finché non mi decido a metterli per iscritto. È una forma di esorcismo, una treccia d’aglio agitata di fronte al mio disordine mentale. Di solito funziona e posso mettermi a riprendere il filo delle mie attività normali.
È successo anche questa volta, il risultato è un mini (molto mini) saggio intitolato ‘Misteri italiani’. Lo so, è originale come scelta quanto i titoli del TG1 ma francamente non mi è mai interessato cercare il sensazionalismo a tutti i costi.
Si parla di misteri, per essere precisi di storie che risalgono agli anni ’30 e ’40 dello scorso secolo. Il filo conduttore sono tre italiani di rilievo (Guglielmo Marconi, Giuseppe Belluzzo e Luigi Romersa) che durante gli anni tristi del fascismo furono coinvolti a vario titolo in tre filoni sempre interessanti. Che ne dite di mettere insieme dischi volanti di ignota provenienza, i progetti tedeschi per la creazione di velivoli simili e le sperimentazioni della bomba atomica nazista?
Il link è questo. Formato PDF A5, gratuito. Non sono ancora in grado di fornirvi un ePUB decente, sorry.
Come di consueto il link è disponibile anche nella pagina dei download.
*** aggiornamento ***
Grazie alla cortesia di Mauro Ghibaudo adesso è disponibile anche la versione ePub del saggio a questo link.
Lo trovate anche nella pagina dei download.
Scaricato.
Unità RS/33!
Meraviglia!
Giusto per ricordare i lati oscuri dell’ufologia italiana. 😉
Scaricato! 🙂
Grazie, spero sia divertente.
Per gli amanti delle camicie aloha e dei tiki bar, il saggio di Angelo è ora disponibile anche attraverso il Lemuria Social Club.
http://lemuria-socialclub.blogspot.com/2011/07/nuovo-agile-volumetto-misteri-italiani.html
Danke schon Herr Mana, sempre un piacere bere un long drink in sua compagnia. 🙂
Scaricato or ora. Ti farò sapere il parere.
Ciao fratè.
Ci conto, buon viaggio nel passato!
Ottimo!
Scarico.
Tra l’altro sono temi a me cari. Se possibile inserirò “volantino” promozionale nel saggio sugli wonder-nazi 😉
Facciamo che prima lo leggi, non vorrei mischiare grano e loglio. 😉
Breve saggio molto piacevole. Lucido, scorrevole e con considerazioni finali assolutamente documentate. Bravo.
Tra l’altro il tema scelto mi pare piuttosto originale, di quelli di cui non si sente parlare troppo spesso. E questo per quanto mi riguarda è un bonus.
Grazie per i complimenti, fa davvero piacere. 😉
Complimenti, ora resta da vedere QUANDO riuscirò a leggere tutte queste cose che sfornate ogni giorno.
Comunque, mica fermarvi, eh! 🙂
Tu accumula, fai come gli scoiattoli. Il bello dei lettori di e-book è che ci sta una montagna di roba.
Ormai sono una mosca bianca, ma ancora non ne ho uno…
Ti capisco, io ce l’ho grazie a un dono della mia Signora. Diversamente avrei continuato a usare il PC.